L´ESIGENZA
In questi porti le imbarcazioni restano incustodite, spesso per lunghi periodi, dai rispettivi proprietari. Esistono inoltre società di charter e scuole veliche che devono gestire una flotta considerevole.
In caso di evento meteorologico di rilievo (‘Maestralata’, ‘Sciroccata’, etc.) si possono verificare numerosi incidenti con danni significativi.
Spesso gli urti sono di entità non eccessiva, ma i danni provocati risultano comunque ingenti a causa del continuo ripetersi dell'evento, come nel caso dell'urto laterale (rollio).
Accade infatti che i parabordi, posizionati in modo da evitare l'urto diretto fra le fiancate di due imbarcazioni contigue, se sottoposti a forte pressione perdano la posizione. Un sistema che consenta un monitoraggio ‘guidato dagli eventi’ fornirebbe un notevole valore aggiunto ai servizi erogati dalle società di gestione dei porti.
SOLUZIONE
TERTIUM Technology, in collaborazione con l'Istituto di Scienze e Tecnologie dell’Informazione del CNR di Pisa, ha risposto al problema realizzando una soluzione con la piattaforma RedSensing, basata su tecnologia ULPW (Ultra Low Power Wireless).
Il sistema prevede il posizionamento su ciascuna imbarcazione di un sensore di accelerazione a 3 assi che, opportunamente tarato sul campo, è in grado di rilevare e di distinguere il tipo di urto e la sua entità.
Ad esempio può distinguere se l'urto laterale fra due barche o fra la barca ed il molo di ormeggio avviene con parabordo interposto oppure no.
In questo secondo caso, il sistema radio RedSensing invia la segnalazione di allarme tramite la propria interfaccia radio al sistema di inoltro dell'informazione via rete GSM o internet.